Furto di rame: i carabinieri ne 'beccano' quattro
CAROVIGNO - I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno arrestato una banda specializzata in furti di rame, in flagranza di reato sono stati colti quattro romeni tutti domiciliati a Bari, frazione Carbonara, CIOBANU Sorin Marius, 20enne, CALOTA Vasile, 31enne, TUROLOIU Ionel, 26enne, FALCOE Elvis Irinel, 29enne.
I quattro nomadi romeni sono stati bloccati dai carabinieri durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in ambito rurale, i militari li hanno sorpresi all’interno di un parco fotovoltaico ubicato in quella Contrada “Pezza d’Arena”, mentre tentavano di fuggire a bordo di un’autovettura con targa rumena.
I militari hanno circondato l’impianto, bloccando le vie di fuga e bloccata l’auto, dopo un breve inseguimento, con l’ausilio delle pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni.
Le prime indagini hanno consentito di accertare che i malfattori avevano tranciato circa 6.000 metri di cavo in rame, dei quali 300 erano stati già portati via da alcuni complici prima dell’arrivo dei carabinieri, presumibilmente con un altro mezzo. Circa 1.500 metri di cavi erano già stati sezionati ed occultati in un casolare abbandonato nelle vicinanze per essere portati via in un secondo momento.
Il danno arrecato all’impianto fotovoltaico, che lo scorso 3 marzo era già stato oggetto di analogo furto, è in corso di circa 80.000 € compreso quello che deriva dalla mancata attività dell’impianto fino alla rimessa in efficienza.
Gli arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Brindisi a disposizione dell’A.G., la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre l’autovettura dei malfattori sottoposta a sequestro. Sono in corso le indagini per l’identificazione dei complici ed il recupero della rimanente refurtiva.
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