Il Mesagne contesta l’arbitro. Ecco i motivi
Ancora una volta il Mesagne Calcio deve denunciare la sbagliata condotta arbitrale del signor Consales di Foggia.
L' arbitro designato per la gara Molfetta - Mesagne è lo stesso della gara Bisceglie - Mesagne del 7 Ottobre andata a finire sotto la lente del giudice sportivo.
In quella occasione il signor Consales non sanzionó prima in campo, e poi sul proprio referto 3 epispdi gravi come:
- Il Bisceglie giocava con 2 under e non con 3.
- Il Bisceglie essendo rimasto in 10 uomini giocava per qualche minuto in 11.
Solo dopo le proteste dalla panchina del Mesagne con conseguente confusione in campo il Bisceglie tornava a giocare in 10 uomini.
- Nell'episodio del gol del vantaggio biscegliese, il nostro giocatore Difino veniva colpito duramente alla testa, fu costretto a lasciare il terreno di gioco in barella ed a recarsi presso l'ospedale.
Il Mesagne presentato ricorso dei fatti accaduti, si vide respingere dal giudice sportivo le proprie motivazioni.
Purtroppo il signor Consales nel proprio referto, che fa fede davanti al giudice sportivo, omesse la verità di quanto accade in campo, pensando così a tutelare la sua carriera e non invece a descrivere la verità di come effettivamente andarono le cose in campo.
Essendo stato designato per la partita contro il Molfetta, in settimana il Mesagne Calcio faceva pervenire tramite fax persso la Figc la richiesta di sostituire il signor Consales.
Il tutto è stato fatto perché visto l'accaduto della partita di Bisceglie, il signor Consales sarebbe stato condizionato e quindi non sereno di svolgere il proprio compito.
Ma la nostra richiesta non è stata accettata e ci ritroviamo nuovamente a parlare in negativo di questa persona.
Sin dal suo arrivo presso lo stadio di Molfetta, il signor Consales appariva poco sicuro e imbarazzato.
Purtroppo quest'attegiamento si è visto anche in campo, dove l'arbitro appariva poco preciso, insicuro, e in alcuni casi anche arrogante.
Infatti non sono stati sanzionati due rigori netti per il Mesagne, e su alcuni episodi, fischiava contro il Mesagne penalizzando così l'andamento della gara creando nervosismo tra i giocatori giallo blu.
A questo punto auspichiamo che i futuri arbitri che dirigeranno le gare del Mesagne, lo facciano in modo sereno, giudicando quello che avverrà sul campo di gioco, senza influenze psicologiche.
Si può anche sbagliare, siamo umani, ma perseverare no.
Non si escludono forme di protesta simboliche da parte della società.
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