Olivieri: 'Pressioni? Gli allenatori hanno sempre la valigia pronta. Domani bisogna vincere per i tifosi, non per me'

Il tecnico del Brindisi Massimiliano Olivieri ha presentato la delicata gara di Sorrento nel corso della consueta conferenza stampa prepartita:

GARA DELICATA? - ‘E’ una gara da calendario, inutile caricarla di altri motivi, che deve rappresentare la svolta che dobbiamo dare dopo queste ultime quattro gare che, per varie vicissitudini, non ci hanno portato vittorie. Mi aspettavo qualcosa in più sul piano dei risultati ma ai ragazzi non posso rimproverare molto. Purtroppo ci sono stati una serie di episodi sfavorevoli. Sia chiara una cosa. Non eravamo eroi prima e non siamo brocchi adesso’.

LE ASSENZE – ‘Io faccio affidamento sempre sui calciatori che ho a disposizione e continuo a non lamentarmi delle assenze. Montaldi? Vedremo domani. Ha avuto qualche problema dopo l’ultima gara ma potrebbe giocare comunque’.

PRESSIONE E VOCI SULL’ESONERO – ‘Pressione? No, sono orgoglioso di essere l’allenatore del Brindisi e la gara di domani dobbiamo provare a vincerla per la classifica e per la città. Stop. Io non sono egoista, non si gioca per il mister ma per i tifosi. Gli allenatori hanno sempre la valigia pronta. Noi tecnici sappiamo come funziona, quando si perde siamo uomini soli. Il calcio è questo, ovunque, e vi assicuro che in settimana non ha ascoltato tutte le voci che mi riguardavano. Ma posso fare affidamento su ragazzi eccezionali sulla mia determinazione, ambizione e, se me lo consentite, anche sulle mie competenze. E comunque la squadra è consapevole di non dover perdere altri punti banalmente. I ragazzi sanno che dobbiamo raggiungere al più presto la salvezza e poi provare a toglierci qualche altra soddisfazione. Ed io credo in noi e in questo gruppo’.