Brindisi, col San Severo vietato sbagliare
Il Brindisi di mister Ciullo prepara la delicata sfida con il rivoluzionato San Severo, in programma domenica sul “neutro” in erba sintetica di Lucera per la 16° Giornata di Andata, con la consapevolezza di giocarsi probabilmente le ultime chances di rientrare nel discorso concernente la promozione diretta.
La squadra biancazzurra, infatti, particolarmente attiva sul mercato, è reduce da tre pareggi consecutivi, due dei quali deludenti perché rimediati in casa contro Turris e Francavilla, che hanno allontanato la vetta della classifica, ora distante 9 lunghezze, all’indomani del blitz esterno del Marcianise, sempre più capolista solitaria (e “campione d’inverno” con un turno di anticipo) dopo aver espugnato con merito sinanche il “XXI Salerno” di Matera grazie al 13° gol del fantasista Citro, capo-cannoniere del Girone H, in occasione del recupero infrasettimanale del match-clou della 14° Giornata rinviato per il maltempo (mentre l’altro atteso recupero Francavilla-Taranto si è concluso sul 2-2).
Il presidente Flora è stato chiaro, avendo lanciato in settimana una sorta di ultimatum alla formazione adriatica, chiamata a vincere contro gli oro-granata dauni di mister Rufini, peraltro in crisi di gioco e di risultati, in quanto reduci dalla secca sconfitta esterna per 2-0 contro la Turris, orfani dei vari Galetti, Facundo, Simonetti (svincolatisi alla riapertura del mercato invernale) e, per giunta, privi dell’attaccante El Ouazni, espulso domenica scorsa, oltre che arrabbiati per la decisione del Giudice Sportivo che ha sancito la vittoria a tavolino per 3-0 in favore del Gladiator, così togliendo un punto alla già asfittica classifica della compagine foggiana, sempre più impelagata nella zona play-out con soli 11 punti.
San Severo-Brindisi si prospetta sin d’ora, dunque, come la classica partita da “dentro o fuori”: se il Brindisi tornasse alla vittoria (che in trasferta manca dalla 3° Giornata, quando i biancazzurri espugnarono il “Morra” di Vallo della Lucania per 4-2 contro la Gelbison) il n. 1 del sodalizio di via Brin è pronto ad annunciare ufficialmente un ulteriore acquisto di prim’ordine (se non due), avendo già raggiunto un accordo di massima, secondo alcune indiscrezioni, con il forte centrocampista Giorgio Marinucci Palermo (attualmente alla Fermana, alla corte di mister Boccolini), il che significherebbe continuare a lottare per il primato o, comunque, per i play-off, anche in considerazione del fatto che domenica è previsto un interessantissimo Taranto-Marcianise, autentico match-clou del 16° turno.
Se, al contrario, l’”undici” adriatico, parso nettamente in calo dal punto di vista fisico e mentale nelle ultime uscite e contestato dai propri supporters al termine dell’incontro con il Francavilla di domenica scorsa, dovesse “steccare” anche il “testa-coda” con il San Severo, la conseguenza sarebbe di dover ridimensionare i programmi stagionali, rimandando i sogni di gloria ed accontentandosi di recitare un ruolo di secondo piano, nonostante il promettente avvio che aveva fatto ben sperare anche i più scettici e a dispetto dell’equilibrio registratosi sinora nel Girone H.
Inutile dire che i più ottimisti auspicano uno scatto d’orgoglio della squadra che dia un segnale forte alla società, all’intero ambiente calcistico locale ed anche al campionato, così come è superfluo aggiungere che un importante contributo potrebbe essere costituito dalla presenza dei tifosi biancazzurri, cui, per il momento, la trasferta in terra dauna non è stata vietata.
Ciullo, del resto, sa di non potersi permettere ulteriori passi falsi e, per l’occasione, recupererà Iaboni in difesa e Marsili a centrocampo, mentre, per una volta, non ci sono squalificati in casa biancazzurra (e questa è già di per sé un’ottima notizia), ma, per il resto, dovrà cercare di inventarsi comunque qualcosa per rivitalizzare, in particolare, il gioco d’attacco dei suoi ragazzi, a segno, non a caso, solo su punizione nelle ultime 4 partite ufficiali.
San Severo-Brindisi, infine, sarà trasmessa in diretta televisiva sulle frequenze di Studio100 (canale 187), oltre che da Radio DARA (Fm 90.8).
Ferdinando Garramone
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