Stadio Francavilla, l'ex sindaco Bruno: 'Ritardi inaccettabili. Se ne discuta in consiglio comunale'

L'ex sindaco di Francavilla Fontana Maurizio Bruno è intervenuto sulla questione stadio: 

'A fronte delle gravi implicazioni conseguenti all’ esecuzione ritardata dei lavori, allo Stadio “Giovanni Paolo II”, che come da contratto dovrebbero terminare il 30 settembre p.v., ho assunto l’iniziativa insieme con i Consiglieri di opposizione ricevendone il mandato unanime, di formalizzare la richiesta di convocazione di un Consiglio comunale monotematico sull’intera questione. Vanno considerati oramai inaccettabili detti ritardi, sia per quanto concerne l’imminenza dell’avvio del Campionato di Serie C in cui è impegnata la Virtus Francavilla che potrebbe vedersi costretta a giocare ancora fuori, sia per gli interessi economici e di immagine presenti e di lunga prospettiva come tutti auspichiamo della Società del Patron Magrì, sia per la legittima aspirazione degli sportivi francavillesi di tifare e sostenere la propria squadra che gioca effettivamente “in casa” come da calendario'.

RICHIESTA - 'La richiesta che formalizzerò ha lo scopo di chiedere all’Amministrazione De Nuzzo di confrontarsi in sede di Consiglio per appurare le motivazioni e le eventuali responsabilità di detti ritardi, come pure evidenziare gli impegni che la maggioranza intenderà assumere per la positiva conclusione del caso.
Attenderò risposta formale da parte del Sindaco, fermo restando che qualora lo stesso intenderà assicurare formalmente e preventivamente la Città circa l’effettiva fine dei lavori nei tempi previsti, come formazioni politiche di opposizione decideremo di soprassedere alla richiesta di Consiglio monotematico'.