Monta la protesta sulla soppressione dei treni

31.12.2011 08:39

“La Puglia non è un binario morto. Ridateci i treni!”, è la scritta riportata su un grande striscione esposto sul Palazzo della Provincia. “L’auspicio – ha affermato il Presidente Massimo Ferrarese – è che anche tante altre Istituzioni pugliesi assumano iniziative per dar vita ad una imponente mobilitazione generale finalizzata a mettere riparo alle forti penalizzazioni subite dai cittadini  nel trasporto ferroviario”.

Donato Baccaro, sindaco di Cisternino  nonché assessore provinciale ai Trasporti, in linea con l’azione che il presidente Ferrarese sta portando avanti contro l’assurdo provvedimento di Trenitalia, ribadisce la volontà di avviare tutte le azioni possibili affinché la sciagurata decisione possa essere cancellata. “Non si poteva scegliere uno slogan migliore – ha affermato il sindaco Baccaro – per commentare la scellerata azione di Trenitalia di dare un pericoloso taglio ai collegamenti da e per la nostra regione”. Interviente anche il sindaco di Oria che esprime tutto il suo sostegno all’iniziativa del presidente Ferrarese. Anche il sindaco Cosimo Pomarico si dichiara disponibile ad ogni forma di mobilitazione per indurre Trenitalia a fare marcia indietro. “Non staremo a guardare in silenzio” – dice il Sindaco di San Pancrazio Salentino Salvatore Ripa che ha ufficializzato l’adesione del Comune all’iniziativa di protesta promossa dalla Provincia.

Bene ha fatto il Presidente Ferrarese – scrive in una nota il segretario gen erale della Cisl di Brindisi Corradino De Pascalis. Nelle prossime ore anche sulla facciata della sede CISL provinciale comparirà una simile forma di protesta. De Pascalis invita tutti gli iscritti al sindacato a fare altrettanto presso le proprie abitazioni. Un modo per scuotere i rappresentanti politici nazionali e regionali in una decisa azione nei confronti di TRENITALIA.

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