Brindisi, la rivincita di Palumbo: "Sono tornato per lasciare il segno"
Il 13 giugno 2021 si è conclusa con una retrocessione la prima stagione di Francesco Palumbo con la maglia biancoazzurra. Si è trattato della prima esperienza nel mondo dei “grandi”, ma nonostante ciò, Palumbo ha giocato tutte le 34 partite del girone e ha concluso l’annata con 2 goal e 3 assist. Purtroppo il campionato non è terminato nel migliore dei modi: ”due anni fa ho versato lacrime di tristezza perché non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo stagionale”, racconta l’esterno tarantino. Le sue buone prestazioni, però, hanno attirato l’interesse del Bitonto che gli ha permesso di rimanere in Serie D: ”il primo anno a Brindisi mi ha fatto maturare tanto come uomo, mentre Bitonto mi è servita per crescere soprattutto da un punto di vista tecnico-tattico".
Il ritorno a Brindisi
Conclusa la stagione con i neroverdi, il calciatore ha risposto positivamente alla chiamata del Presidente Arigliano e attualmente è uno degli uomini più in forma della squadra: ”la prima cosa che ho pensato è di prendermi una rivincita qui a Brindisi. Quest’anno voglio versare lacrime di gioia per la città e la società che sta facendo tanti sacrifici, ma soprattutto per i tifosi”.
La giovane età (classe 2001) combinata alla sua conoscenza di Brindisi e della categoria, fanno di Palumbo una figura importante soprattutto per i suoi compagni under: ”sto cercando di trasmettere ai ragazzi più giovani come si vive il calcio qui. Cerco di dare loro tanti consigli affinchè possano migliorare, ma penso che in squadra abbiamo diversi calciatori di livello che possono farci crescere sia da un punto di vista mentale che d’intensità”.
L’obiettivo stagionale
La squadra allenata da Ciro Danucci è attualmente al secondo posto a pari punti con il Fasano e 2 punti sotto la Cavese. Ha collezionato 5 vittorie, 3 pareggi e 1 sola sconfitta, con 17 goal segnati e 8 subiti: "stiamo dimostrando di essere una grande squadra che non molla mai”.
Il fatto di essere tra le favorite per la promozione finale potrebbe portare i calciatori a sentire un po' di pressione: ”nello spogliatoio c’è tanta positività, abbiamo una mentalità vincente e siamo sicuri dei nostri mezzi. È la pressione giusta per poter far bene”.
Palumbo ha tutte le carte in regola per fare una grande stagione e consacrarsi definitivamente come calciatore. Dipende tutto dalla voglia e determinazione che metterà in campo.
Matteo Miceli
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