
Discarica tra gli ulivi secolari

All'interno dell’area in questione erano stati stoccati rifiuti provenienti essenzialmente da scarti di demolizioni edilizie, unitamente a rottami ferrosi, rifiuti plastici, pneumatici fuori uso ed un notevole quantitativo di rifiuti vegetali, materiali che a volte venivano bruciati sul posto.
L’attività di smaltimento proseguiva da tempo in quanto si è constatato un elevato livello di stabilizzazione e di consolidamento del materiale con il terreno sottostante, situazione che ha determinato la crescita di una rigogliosa vegetazione spontanea di origine naturale.
I proprietari dell’area, titolari di un’impresa agricola fasanese, sono stati denunciati a piede libero all’Autorità Giudiziaria.
Mirato è il lavoro svolto dal Corpo Forestale dello Stato, volto a prevenire e reprimere tutte le attività illecite nel settore dello smaltimento dei rifiuti, colpendo chi a grave danno dell’ambiente e del pregiato territorio agro-forestale di questa provincia, abbandona illecitamente rifiuti di ogni genere o gestisce illegalmente discariche di vario tipo.
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