
Bagno di folla per la candidatura di Giovanni Brigante
Una sala stracolma e via Lata semibloccata. Giovanni Brigante affila subito le armi ed in un'affollata sala della sua associazione ufficializza la candidatura a sindaco di Brindisi. Al momento il suo progetto è sostenuto da Puglia per Vendola, Sviluppo e Lavoro e Verdi". Siamo aperti a qualsiasi movimento e partito" - assicura - e lancia una chiara frecciata al partito democratico: "non posso nascondere di essere molto deludo da PD" - dice - ormai un partito succube di altre forze politiche e che ha perso la sua identità".
IL RAPPORTO CON SEL, IDV, BBC e RIFONDAZIONE - "abbiamo provato ad avere un dialogo ma ci siamo scontrati subito e, dunque, abbiamo ritenuto di dover interrompere il rapporto".
IL PROGRAMMA - "chi mi conosce sa benissimo che io sono un imprenditore e, dunque, nel mio programma avrà un ruolo particolare lo sviluppo della zona industriale, del porto, del turismo, con un occhio particolare all'ambiente".
LA SFIDA - "Qualcuno ci ha definito un piccolo movimento. Chiedo ai giornalisti di mandargli una foto di questa sala per far vedere quanti siamo e diventeremo sempre di più. Dobbiamo fermare questa invasione dalla provincia. Brindisi deve tornare ai brindisini. Siamo stanchi di farci comandare, con tutto il rispetto, da gente che viene da altre città".
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