

Non si placano le polemiche sull’affidamento dell’organizzazione dell’estate brindisina all’associazione Motumus. Dopo la sortita di Francesco Renna e quella di Vincenzo Renna del PRI, che ha parlato di ‘delibera ai limiti della legalità’, sull’argomento è intervenuto anche il consigliere comunale del PDL Mauro D’Attis che ha fatto riferimento al flop di alcune iniziative degli ultimi giorni seguite da pochissime persone: “Ma perchè al cinema in piedi? Occorre forse chiederlo a quelle "quattro" persone che erano presenti presso gli scavi del teatro. Ripeto: si fa ancora in tempo a sistemare la forma e a migliorare la sostanza di un Programma Culturamiamo che costa oltre 200mila euro” - conclude D’Attis.
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