Champions League, beffa atroce sulla sirena per l'Happy Casa. Tutto rimandato al Pinar.
Non è riuscita l'impresa all'Happy Casa Brindisi, che ha patito l'importanza dell'evento e lottato con tutte le sue forze contro un avversario con più esperienza (e più fortuna). Dopo un estenuante supplementare, la beffa arriva a fil di sirena, con un canestro di De Zeeuw.
Resta il rimpianto di un ultimo tiro non giocato benissimo e di un metro arbitrale non sempre all'altezza dell'evento.
LA PARTITA
La partita si apre con una tripla di Harris, ma Brindisi si fa valere in difesa e con ben 4 contropiedi guidati da Thompson si porta al primo break sul 3-9, con 4 di Gaspardo. Sul 5-9 arriva la pessima notizia per Vitucci: Thompson commette il terzo fallo personale (se pur dubbio), ed è costretto a sedersi in panchina. Holon ritrova il pareggio con la tripla di McGee (11-11), ma Brindisi riesce a chiudere il primo quarto avanti per 13-16.
Nei primi 3' del secondo quarto non segna nessuno, facendo capire anche la tensione che c'è in campo da entrambe le parti per l'importanza della posta in palio. Holon raggiunge presto il bonus, e Brindisi tocca il massimo vantaggio con la tripla di un ottimo Udom (13-24). Holon però non barcolla: Harris con 2 triple e i liberi di McGee fanno 8-0 (21-24). Entra (bene) anche Visconti, che sblocca i biancoazzurri; gli ultimi punti del quarto li segnano Udom e Pnini, e il punteggio a metà partita è 25-30.
Nel terzo quarto l'equilibrio resta pressoché invariato, col Pinar che non si discosta praticamente mai dai due possessi di svantaggio. I canestri di Harris e Pnini sorpassano a fine periodo: 52-49.
L'ultimo quarto è al cardiopalma: Harris e Udom si rispondono colpo su colpo, e con le squadre colme di falli (con gestione degli stessi rivedibile da parte della terna), gli ultimi minuti sono un susseguirsi di sorpassi e controsorpassi, spesso dalla lunetta. Due triple di Johnson mettono il +6 Holon che sembra chiudere la partita, ma Thompson è straordinario e ne segna altrettante. Bostic impatta dalla lunetta, ed entrambi gli ultimi possessi si chiudono con errori: Overtime sul 72 pari!
Nel supplementare, per due volte, Holon va vicina a chiudere, ma non mette mai i due possessi di sicurezza. E' ancora Darius Thompson, con un'altra tripla irreale, a pareggiare, lasciando però l'ultimo tiro agli israeliani. Dopo una buona difesa, la pugnalata arriva però da De Zeeuw con soli 1.5 secondi di gioco. Nei 3 decimi rimasti non va la preghiera al volo di Willis, e la partita si chiude 81-79.
L'Hapoel Holon, con la terza vittoria in volata su quattro, è matematicamente qualificata. Per Brindisi è tutto rimandato a fra una settimana, dove contro Pinar servirà vincere, o perdere al massimo di 3 punti.
TABELLINO
Thompson 23, Udom 11, Gaspardo 10, Perkins 9, Bostic 6, Zanelli 5, Willis 4, Visconti 4, Krubally 4, Bell 3
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