Brindisi sprecone. Sconfitta a Manfredonia
Il Brindisi non riesce a mantenere il vantaggio, maturato con la rete di Pellecchia, e subisce la terza sconfitta stagionale con il Manfredonia che ha il merito di aver concretizzato le occasioni create. La squadra di Ciullo (squalificato e sostituito da Manco) gioca una prima frazione alla pari con i sipontini ma inizia meglio la ripresa macinando gioco e arrivando spesso nei pressi della porta di Leo. Il Brindisi non concretizza e soltanto al 59' si porta in vantaggio con il già citato Pellecchia, poi dopo quattro minuti subisce la rete dei padroni di casa con Arigò che sfrutta un'indecisione di Peschechera in uscita fino al limite dell'area di rigore. Entrambe le squadre vogliono vincere, la partita ha dei ritmi altissimi, ma i giocatori biancoazzurri peccano ancora in zona gol e mancano in molte occasioni la rete del nuovo vantaggio. Il Manfredonia, alla prima occasione buona, si porta sul 2-1 con il neo entrato De Vita al 70'. Gli ospiti dopo la seconda rete accusano il colpo, calano il numero delle occasioni e non migliorano la mira sotto porta. Al triplice fischio fanno festa i sipontini, il Brindisi si rammarica per la ghiotta occasione persa.
Manfredonia: Leo, Granatiero, Bernardo (De Vita dal 16’ st), D’Ambrosio, D’Arienzo, Cuomo, Coccia, Romito, Lacarra, Palazzo (42' Totato), Portosi (Arrigò dal 19’). All. Cinque. A disposizione: De Gennaro, Sollitto, Corbo, Balestrieri, De Rita, Trotta. All.: Cinque Brindisi: Peschechera, Iaboni, Liotti, Favia (Tedesco dal 35’ st), Sicignano, Cacace, Loiodice, Marsili, Albano, Pellecchia, Fella (Greco dal 44’ st). All Ciullo. A disposizione: Novembre, Patti, Bove, Akuku, Martinelli, Vantaggiato, Iaia.
Reti: 59' Pellecchia (Br), 63' Arigò (M), 70' De Vita (M).
Ammoniti: D'Arienzo, Cacace, Favia, Tedesco.
Espulsi: Lacarra.
Commenti