Estate brindisina: polemiche sul rapporto Ciccolella-Comune

08.07.2012 12:39

Comune di BrindisiBRINDISI - “Si faccia chiarezza su quella delibera”. Il consigliere comunale di Brindisi Bene Comune Riccardo Rossi chiede chiarimenti sul rapporto tra il Comune di Brindisi e Maurizio Ciccolella. In realtà, però va detto che l’attore – regista brindisino è sempre stato ‘amico’ delle amministrazioni locali. Da anni Ciccolella promuove e gestisce progetti con o per il Comune e la Provincia, al di là del colore politico. Questa volta, però, è finito nelle attenzioni dell’opposizione. L’attacco frontale parte dal consigliere comunale Riccardo Rossi che dice: “ancora una delibera di affidamento poco trasparente. La giunta affida all'associazione Motumus, di Maurizio Ciccolella, l'organizzazione degli eventi culturali e ricreativi estivi a Brindisi. Nel comunicato dell'amministrazione comunale si parla di 100.000 euro per 42 eventi più le spese di organizzazione e comunicazione. Dalla delibera invece” – prosegue Rossi -  “apprendiamo che le spese sono 212.645 euro di cui 59.512 da sponsorizzazioni da definire ( ma ci sono o non ci sono ? ). Insomma, stando a questi calcoli, organizzazione e comunicazione costano più degli eventi stessi. E ancora Rossi si chiede: “con quali criteri è stata affidata l'organizzazione all'associazione Motumus?. Era forse l'unica associazione in grado di organizzare la stagione? E, visti i numerosi eventi, com’è possibile pensare che si sia organizzato il tutto in pochi giorni. Da quanto tempo vi è stato l'affidamento informale (come? a voce ?) all'associazione”. Infine il consigliere comunale di Brindisi Bene Comune mette in discussione anche lo spirito e la mission del cartellone affermando che il programma non dà spazio alle tantissime realtà localiignorando i tantissimi gruppi musicali brindisini molti dei quali hanno pubblicato dischi negli ultimi mesi. “Probabilmente” – conclude Rossi – “lavorano solo i conoscenti della Motumus?”.

Commenti

Vitali: "il rigassificatore si farà"
Consales a Bari per difendere la sanità brindisina