Fine della crisi. Consales: "Lunedi la giunta"

Crisi di governo conclusa. Ricucito lo strappo tra i partiti di maggioranza, l’amministrazione comunale può rimettersi a lavoro. Fondamentale è stata la decisione dei partiti di centro di rinunciare alle deleghe esterne. Una richiesta che aveva creato ulteriori tensioni tra centristi e PD. E’ il sindaco Mimmo Consales ad annunciare la svolta. “Dopo aver ascoltato le forze politiche della coalizione di governo della città, si può considerare formalmente conclusa la fase di verifica e quindi lunedì mattina procederò con la nomina del nuovo Esecutivo” – annuncia il primo cittadino su facebook”. E aggiunge: “ritengo, in ogni caso, che sia necessario convocare con urgenza il Consiglio Comunale per spiegare alla città cosa è accaduto e per illustrare il rinnovato Patto politico e programmatico di governo della città”. In questo modo viene accontetata anche l’opposizione che aveva chiesto una verifica politica nella prossima assise cittadina. Ma nel pomeriggio di ieri qualche mal di pancia nella maggioranza si era avvertito. I consiglieri di UDC e NOI CENTRO avevano risposto piccati al segretario cittadino del PD ANTONIO Elefante che aveva etichettato la proposta di inserire deleghe speciali ad alcuni cosnsiglieri come “un’offesa alla politica. La prevaricazione dell’uomo sul partito”. Parole che non erano piaciute ai suoi alleati. I consiglieri scrivono: “dopo la presa di posizione di alcuni che, da irresponsabili, potevano creare disagio allo stesso Sindaco, nonostante la Sua disponibilità, abbiamo deciso di rinunciare alle deleghe per chiudere in tempi brevi questa fase di approfondimento”. Insomma ci sarà la giunta. Punto e basta. Senza deleghe esterne. Almeno per l’UDC.

Nella prossima giunta il centro sarà rappresentato da due assessori: Enzo Ecclesie, ai lavori pubblici, e vicesindaco, e Raffaele Iaia, alle attività produttive.

In ogni caso si sarebbe trattato di deleghe gratuite – chieriscono – che sarebbero servite al rilancio di questa amministrazione comunale. Ma secondo i centristi il loro più grande successo di questa nuova fase di governo è l’introduzione delle  pregiunte, per approfondire e ,ove necessario, proporre modifiche agli atti da approvare.