Nardò-Brindisi: all'andata scoprimmo il grande talento di Malik Opoola

Il Brindisi domani sarà impegnato a Nardò in una gara che, per forza di cose, risulterà decisiva per la classifica finale. I biancazzurri affronteranno la migliore difesa del girone (solo 19 gol subiti), ma soprattutto una squadra capace di arrivare a tre giornate dal termine del campionato senza mai perdere tra le mura amiche. La formazione di Ragno infatti, ad oggi è uscita sconfitta dal rettangolo di gioco in sole tre occasioni, tutte in trasferta: Brindisi, Altamura e Francavilla. Tuttavia, anche all'andata i neretini arrivarono al "Fanuzzi" come squadra imbattuta, sia in casa che fuori, ma furono proprio gli uomini di Danucci a decretare la loro prima sconfitta stagionale. Un dato che fa ben sperare i tifosi brindisini in vista della gara di domani al "Giovanni Paolo II". Nella gara d'andata, inoltre, ci fu l'exploit di Malik Opoola che, fino a quel momento, fu poco considerato. Prima di questa partita di fatti, l'attaccante italo nigeriano scese in campo solo per pochi minuti contro il Lavello. Nella gara contro il Nardò, grazie ad una sua doppietta da subentrato arrivò la svolta. Il Brindisi scoprì di avere in casa uno dei migliori talenti della Serie D, diventato, successivamente, fondamentale per lo scacchiere di Danucci. Adesso a pochi mesi di distanza, Opoola è passato dall'essere un'ottima riserva a trascinatore della squadra, attirando parecchie attenzioni da parte di club professionistici, anche della massima serie.