Ciullo shock: "se Vitali ha gli attributi mi imponga di ritirarmi"

Massimo Ciullo-show nel corso di una conferenza stampa organizzata inizialmente per parlare dei problemi della politica. L'ospite dell'appuntamento, l'On. Mazzocchi, non ha partecipato all'incontro, bloccato dal maltempo, e la conferenza si è trasformata in un comizio elettorale nel quale il candidato alle primarie non ha risparmiato attacchi al suo avversario Mauro D'Attis e, soprattutto al coordinatore provinciale del PDL Luigi Vitali.Massimo Ciullo

L'ATTACCO A VITALI - "Vitali se ha gli attributi, mi imponga di ritirare la candidatura" : si fa ancora più piccante la polemica nel Pdl. Massimo Ciullo, candidato alle primarie con Mauro D'Attis non solo non intende fare passi indietro ma rilancia il suo ruolo mandando messaggi al vetriolo sia al coordinatore provinciale del partito che al suo avversario: "Vitali mi ha chiesto di ritirare la candidatura ma io andrò avanti a costo di prendere anche un solo voto. Io sfido Maura D'Attis a confrontarsi con gli elettori ed a questo punto vi dico che sfido anche Gino Vitali perché queste primarie per me diventano anche una sfida nei confronti di Vitali". LA SFIDA A D'ATTIS - "Non vorrei sembrare presuntuoso ma ritengo di poter vincere sia le primarie che le elezioni. Sento di poter diventare sindaco di questa città". Io sono stato designato proprio come lo è stato lui". IL CONGRESSO A BRINDISI - "Inoltre invito D'Attis a sottoscrivere con me la richiesta di spostare il congresso provinciale a Brindisi. Non ha senso farlo altrove. Qui sta succedendo una cosa anomala. Ho l'impressione che la brindisinita' non conti più nulla e che Brindisi stia diventando una sorta di provincia di Francavilla Fontana". CONTINUITA' CON MENNITTI - " dare continuità all'opera fatta da Mennitti significa continuare sulla scia del suo carisma, del suo lavoro e mi sembra che questo non stia avvenendo".