Valtur Brindisi, perso anche il recupero con Cantù: 0 punti in 3 partite

La Valtur Brindisi perde anche il recupero con l’Acqua San Bernardo Cantù, 75-57, e dopo le prime tre giornate, è ancora con zero punti in classifica. Una brutta prestazione dei biancoazzurri che nel corso dei quaranta minuti non sono mai riusciti a trovare il ritmo giusto contro la forza dei canturini.  Il primo quarto è da dimenticare per i biancoazzurri che subiscono la maggiore energia dei padroni di casa sin dalla palla a due subendo un 9-0 che costringe al time out coach Bucchi. Laquintana è mentalmente fuori partita, forza e perde palloni, mentre Arletti vede con difficoltà il canestro. Le cose dopo il time out non cambiano tantissimo, McGee e De Nicolao spingono sull’acceleratore con i pugliesi che chiudono con un misero 3/16 totale al tiro e 12 punti da recuperare, 20-8 a fine frazione. Nel secondo tempino Ogden ha ancora le polveri bagnate, viene controllato bene da Basile e Possamai, mentre Calazavara e Allen si vedono a sprazzi. Piero Bucchi dopo due minuti e mezzo deve ricorrere al minuto di sospensione sul 38–11 in favore dei lombardi. La New Basket è inguardabile, una difesa di burro che permette agli esterni di Cantù di penetrare e trovare sempre il passaggio per il lungo. Anche McGee inizia a trovare il giusto feeling col ferro e a nulla servono i punti di Allen, unico per la Valtur a provare a reagire. Ogden realizza i primi due punti a un minuto e mezzo dal riposo, ma l’Acqua San Bernardo domina in lungo e largo la gara e alla seconda sirena sono 20 i punti che separano le squadre, Cantù 45 Brindisi 25. Quando si torna in campo i canturini controllano sempre il match, ma Bryon Allen prova a spronare i compagni prendendo la squadra per mano ma bisogna fare i conti con un Grant Basile in forma strepitosa. A metà quarto Piero Bucchi rimette Calzavara per guidare il quintetto, qualcosa di più si vede, ma è sempre doppia cifra di vantaggio per i padroni di casa. Sul finale della frazione la Valtur scrive un mini-parziale di 8-0 grazie ad un lavoro in difesa più attento e qualche scelta più precisa in attacco. Alla terza sirena sono 18 i punti da recuperare, 60-42 per Cantù. Nell’ultimo quarto Brindisi sembra aver preso le misure agli avversari, continua col break con cui aveva chiuso e arriva sul -11. È solo un’illusione perché alla squadra di coach Brienza basta poco per riprendere il vantaggio e chiudere il match. Dopo il doppio turno esterno, domenica si torna nel PalaPentassuglia per la sfida con l’Unieuro Forlì, un’altra pretendente alla vittoria del campionato. Partita per niente semplice in cui la tifoseria di casa dovrà essere il sesto uomo in campo se si vorrà portare in classifica i primi due punti del campionato. 

FRANCESCO GUADALUPI