Ostuni, concluso il Festival di Marinando
Si è conclusa con l’assegnazione dei riconoscimenti speciali del Presidente della Repubblica la XVI Edizione del Festival di Marinando, la campagna di sensibilizzazione sul mare e sulle sue tradizioni rivolta agli studenti delle scuole secondarie di primo grado promossa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Un’edizione all’insegna dell’unità d’Italia e dell’integrazione culturale, temi che hanno trovato largo spazio nei lavori e nei laboratori interclasse e che dimostrano quanto i nostri ragazzi, se ben guidati e informati, siano capaci di affrontare e sviluppare temi d’importanza sociale.
Per la Sezione Teatro il riconoscimento della Presidenza della Repubblica va a Eravamo…figli della luna della Isa 1 - Scuola Secondaria "J. Piaget" - La Spezia; il Premio Speciale Giuria ad Aquae - Scuola Secondaria di I Grado "S. Pertini" – Savona; il Premio Giuria Giovani al Né Carne Né Pesce - Gruppo Teatrale "Band Splash" - Torino
Per la Sezione Video il riconoscimento della Presidenza della Repubblica va a Il Futuro è nella rete…da pesca!!! - Istituto Comprensivo Statale "R. Guttuso" – Palermo; il Premio Giuria Giovani ad Amico del Mare - Scuola Secondaria Statale di I Grado "S. Italico" - Napoli
A conclusione della premiazione sono state, inoltre, annunciate due grandi novità per Marinando: nei prossimi mesi gli spettacoli vincitori saranno protagonisti di una giornata a Roma e le prossime edizioni del Festival, visto il grande successo dei laboratori interclasse, si aprirà anche alle Scuole Superiori allargando così il pubblico coinvolto in questa storica manifestazione, mentre, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo con i paesi del Mediterraneo sarà ampliata la Rassegna Internazionale che coinvolgerà ogni anno i ragazzi di 5 nazioni.
Il Festival di Marinando ha coinvolto in questi 16 anni oltre 8000 ragazzi che hanno potuto riportare, da questa importante esperienza, il senso profondo del rispetto e dell’amore per il mare e il suo mondo ai loro coetanei e alle loro famiglie.
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