Attentato, si pensa fosse il Preside il vero obbiettivo
BRINDISI - Attentato di Brindisi, torna in primo piano l’ormai ex preside dell’Istituto professionale Morvillo Falcone, Angelo Rampino. E’ stato ascoltato per circa tre ore ieri pomeriggio dai pm che conducono l’indagine, come persona informata sui fatti. Lo scopo dell'audizione del preside è capire se fosse lui l'obiettivo dell'attentato o solo la scuola. Rampino è stato sospeso dall'incarico dopo che l'Ufficio scolastico provinciale ha deciso di compiere su di lui accertamenti di tipo amministrativo. Nei giorni successivi all'attentato del 19 maggio scorso il preside si era allontanato da Brindisi, rivelando poi ai giornalisti l'esistenza di un altro video oltre a quello ricavato dalle telecamere di un chiosco di fronte alla scuola. Subito dopo l'arresto di Vantaggiato, Rampino era stato indicato anche come possibile bersaglio dell'attentato. Si ipotizzava che il movente fosse da ricercare in alcuni dissapori intercorsi fra i due per motivi privati.
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