Brindisi, tre strade per tornare nel CALCIO: Si ricomincia tra emozioni e speranze. FORZA RAGAZZI

Si comincia. Anzi, si ricomincia. Il Brindisi sta per tagliare il nastro di una stagione molto importante. Una proprietà rinnovata e rinforzata che ha già speso tanto, una dirigenza completamente ristrutturata. Una tifoseria, una città, che sembra essersi ritrovata nella voglia di calcio. Insomma, le premesse ci sono tutte. Fino a questo momento la società non ha sbagliato nulla ma, si sa, le ultime devastanti esperienze, costringono tutti a restare con i piedi ben piantati a terra.

Si ricomincia da un campionato difficile come l’Eccellenza pugliese che, però, va ricordato, è l’unico torneo italiano che prevede tre strade per il salto di categoria: campionato, Coppa Italia e Play-Off. Si, è cosi, basta vincere una delle tre per andare in Serie D. Tradotto, significa che, tanto la società, quanto, soprattutto, la tifoseria, non dovranno farsi prendere da panico o sconforto nei momenti difficili. Che non mancheranno. Il Brindisi è senza ombra di dubbio una buona squadra, lo ha dimostrato nelle amichevoli estive,  ma, va anche detto che, almeno sulla carta non appare la più forte. E forse per una volta sarà un bene non partire con i favori del pronostico. Scettro che stavolta spetta, almeno pare, a Casarano e Corato. La grande esperienza di un vero uomo di calcio come il nuovo direttore sportivo Nicola Dionisio, appena giunto a Brindisi, lo portò a dire: ‘Forse non faremo una corazzata, non saremo la rosa più costosa, ma dobbiamo essere la squadra che ha speso meglio, con più fame e degna di rappresentare una città cosi importante’. In bocca al lupo Brindisi Calcio. 

Fabrizio Caianiello