Sindaco arrestato: "truffa aggravata"
Francavilla Fontana è sotto shock per l’arresto del suo sindaco Vincenzo Della Corte. I giudici hanno disposto l’ordinanza di custodia cautelare anche nei confronti del fratello Luciano Della Corte. Ai due viene contestato il reato di truffa aggravata al servizio sanitario pubblico. Il provvedimento, pertanto, si riferisce alla loro professione di medici. L’operazione è stata condotta dai Militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Brindisi, su disposizione della locale Autorità Giudiziaria. Disposto anche un sequestro preventivo per equivalente di disponibilità finanziarie pari a 63 mila euro.
Vincenzo e Luciano Della Corte si sarebbero resi responsabili, in concorso tra loro, del reato di truffa aggravata in danno di enti pubblici.
In particolare, dalle indagini svolte dalle Fiamme Gialle è stato accertato che Luciano si faceva sostituire “illecitamente” da Vincenzo nell’attività ambulatoriale pattuita contrattualmente con l’ASL di Brindisi, al fine di poter svolgere la professione privata di odontoiatra e, quindi, continuare a percepire “indebitamente” lo stipendio dall’asl. In questo contesto, il fratello provvedeva anche a firmare le ricette mediche, apponendovi il timbro del “medico convenzionato” e la firma. Ovviamente non avendone diritto.
Il caso fu smascherato da ‘Striscia la Notizia’ e da quel servizio, che fece non poco scalpore, partirono gli accertamenti. Entrambi si trovano agli arresti domiciliari su decisione del gip Maurizio Saso. Il sostituto procuratore che ha diretto le indagini è Valeria Farina Valaori.
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