D'Attis: "punto sullo sviluppo aeroportuale"
Il candidato sindaco Mauro D'Attis ha ricevuto il presidente della commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della camera dei Deputati, Mario Valducci. Insieme al presidente ha effettuato diversi sopralluoghi, cominciando con una visita al cento radar di Brindisi (Enav) e proseguendo con un incontro con Hercules Haralambides, presidente dell’Autorità portuale di Brindisi, presso la sede della stessa. D'Attis commenta l'esito dei sopralluoghi: “la scelta locale è quella di incrementare lo sviluppo aeroportuale, abbiamo appurato che ci sono le condizioni per continuare a spingere per le infrastrutture. Ci troviamo in una situazione storica in cui vengono varati il nuovo piano del porto e il piano urbanistico, grazie alla collaborazione è possibile gettare le basi per il futuro di Brindisi. Sono contento della visita odierna perché le leggi passano dal Parlamento e non è possibile programmare e agire soltanto a livello locale”. Il candidato pone attenzione al ruolo di primo cittadino: “sono dell'idea che un sindaco debba muoversi per trovare investimenti per il territorio, anche esteri”.
Il presidente Mario Valducci dopo la visita nei siti: “porto e aeroporto sono la vera industria del futuro di Brindisi, sono due locomotive per creare occupazione nel territorio. Ci sono le condizioni per accogliere quei milioni di cittadini che muove l'economia turistica. Lo sviluppo del turismo è la strada per il Salento. I progetti per queste due locomotive insieme a una buona gestione possono essere positivi per il territorio”. Valducci si sofferma sul Papola-Casale: “L'aeroporto si è mosso nella giusta direzione e può diventare ancora più importante e raddoppiare ulteriormente il numero del traffico passeggeri. Credo anche sia possibile una separazione tra l'attività civile e militare deviando la seconda su altri siti presenti in zona”. In maniera più dettagliata analizza la situazione portuale: “il porto è ancora più importante per Brindisi, può avere un grandissimo sviluppo. L'incontro con il presidente Haralambides mi ha confermato che la scelta del sindaco di sceglierlo è stata giusta. Il porto è un polo di valenza internazionale, molti progetti già previsti lasciano intravedere la bontà della scelta e potrà esserci uno sviluppo più rapido. Gli operatori commerciali investitori hanno la volontà di essere già clienti prima che i progetti siano realizzati perché sarà migliore l'efficienza dei costi”. Valducci esprime una volontà: “vorremmo creare un'agenzia dei tre porti principali pugliesi perché è imperdonabile creare concorrenza. Ognuno di questi porti sarebbe specializzato in una mansione, Brindisi ad esempio per il turismo e Taranto per il traffico mercantile”. Sul candidato sindaco: “Mauro D'Attis è uno dei migliori amministratori che conosca e sono convinto che sarà un ottimo sindaco perché ha la capacità di gestione e la conoscenza necessaria per un ruolo così importante”.
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