Nicastro su sospensione Sanofi: "falle nel sistema di prevenzione incidenti"

20.10.2011 22:22

BARI - “Insieme alla tutela ambientale la funzione di controllo sui rischi industriali è tra i compiti più delicati dell'Assessorato alla Qualità dell'Ambiente, compito che intendiamo perseguire nel bene della comunità e dei lavoratori”. Così esordisce Lorenzo Nicastro commentando le dichiarazioni della Sanofi Aventis, in merito alla sospensione comminata dalla Regione allo stabilimento di Brindisi per ragioni connesse alla sicurezza dei lavoratori. “Il complesso iter di controlli ambientali e di sicurezza sullo stabilimento ha rilevato delle falle nel sistema che non sono state sanate nel tempo sulla base dei rilievi effettuati dall'ARPA. In ragione di questi elementi – prosegue l'assessore – pur con il massimo della disponibilità del nostro settore tecnico a lavorare di concerto con l'azienda per sanare le problematiche, siamo stati costretti a dare corso al provvedimento di sospensione della produzione di 15 giorni che non riguarda l'intero stabilimento, ma limitato alle linee produttive interessate dalle non conformità”. “Prendiamo atto, con soddisfazione, della disponibilità dimostrata dall'azienda, anche nella differenza di vedute – conclude l'assessore – e animati dallo stesso spirito proseguiremo nel già delineato percorso di collaborazione che costituisce il miglior viatico per la definizione della vicenda. Abbiamo un obiettivo comune, quello di tutelare il lavoro sia in termini di impatto sociale che di sicurezza, nell'ottica di una piena collaborazione tra istituzioni e imprese che operano sul territorio regionale”.

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