Vendeva Hogan e Nike false nel garage
A seguito di una complessa operazione di polizia giudiziaria dedita a contrastare il fenomeno della produzione e vendita di articoli contraffatti, gli agenti del commissariato di P.S. di Ostuni hanno sottoposto alla misura degli arresti domiciliari Giacomo ERRICO, pregiudicato di Ostuni, classe 1966. Gli accertamenti hanno consentito di individuare un autentico deposito-bazar di articoli falsificati, nel pieno centro di Ostuni, a brevissima distanza dall’abitazione di ERRICO. L’uomo ha prima dichiarato di non possedere alcun locale, poi, a fronte del rinvenimento nella sua abitazione delle chiavi (e telecomandi) che si sono rivelate di pertinenza dei locali poi perquisiti, ha confermato trattarsi di sua proprietà. [gallery link="file" orderby="title"] In uno dei locali, è stata rinvenuta un’autentica vetrina in cui erano messi in bella mostra scarpe e altri capi di abbigliamento. In particolare, sono state rinvenute e sottoposte a sequestro, circa 300 scatole (falsificate) contenenti paia di calzature recanti il falso marchio “Hogan” e “Nike”, nonché un ingente quantitativo di pantaloni del tipo jeans “9.2”. A riprova che si trattasse di un autentico “negozio clandestino”, è da segnalare che nel corso delle perquisizioni è stata rinvenuta e sequestrata una “contabilità parallela”, costituita da vari block notes, recanti numerosissimi appunti costituiti da conteggi di vario genere. Tutto il materiale sequestrato è stato sequestrato. Le indagini proseguono, anche al fine di individuare altri soggetti coinvolti. Degno di nota anche il rinvenimento in uno dei locali di una motocicletta di grossa cilindrata (Triumph” Mod. Speed Triple) che era stata notata al momento della rocambolesca cattura del latitante Matteo LACORTE, cognato di Giacomo ERRICO, avvenuta qualche mese addietro.
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