Formula 1, GP d'Azerbaijan: Incidente Sainz-Perez, di chi è la colpa?

All'ultimo giro del GP d'Azerbaijan la classifica vede: Piastri in testa, con un grande distacco su Leclerc, secondo in quel momento. Dietro di lui Perez, a pochi decimi di distanza, seguito a ruota da Sainz, anche lui a pochi decimi di distanza. In curva 1 Perez tenta l'affondo all'esterno su Leclerc, il quale si difende. Ad approfittarne è Sainz, che passa Perez e nella curva successiva affianca incomprensibilmente il suo compagno di squadra. Leclerc segue una linea normalissima e Sainz, essendo all'esterno in una curva a novanta gradi rallenta per girare. A questo punto Perez riaffianca Sainz. Il messicano mette la sua ruota anteriore destra davanti alla ruota posteriore sinistra dello spagnolo, il quale avendo DRS riprende velocità e si incastra sulla ruota della RedBull. Il contatto è inevitabile ed entrambi i piloti finiscono nel muro. Ma di chi è la colpa? Di sicuro Sainz, nel momento in cui Perez lo affianca non può sparire, per cui a girare sarebbe dovuto stare il messicano. Tuttavia Sainz in una situazione del genere, non avrebbe di sicuro dovuto affiancare Leclerc, specialmente in quella curva.