Piattaforma, è polemica. Vitali: "Francavilla lascia l'Asi". Rollo: "polemiche strumentali"

18.07.2012 17:15

 

Il parlamentare Luigi Vitali accusa il presidente dell'Asi di aver trascurato Francavilla Fontana nel progetto della piattaforma logistica. “Qualcuno avvisi Marcello Rollo che deve fare il presidente dell’Asi e non il rappresentante degli interessi economici di Brindisi”. E aggiunge: "Ostuni, Francavilla Fontana e Fasano fanno parte a pieno titolo dell’ente e non possono servire solo a pagare le quote associative” ha proseguito il parlamentare. “La piattaforma logistica per la quale è stato firmato un protocollo di intesa per farla nascere dal nulla a Brindisi, ben poteva essere individuata a Francavilla Fontana dove esiste una struttura costata 12 miliardi di vecchie lire, perfettamente idonea a detta finalità” ha proseguito l’esponente politico. “Ora capiamo il patto della cordata di settembre quando con un colpo di mano i soliti noti elessero un consiglio di amministrazione all’Asi escludendo le opposizioni.” Vitali ha poi concluso “Non escludo, perdurando questa situazione, di proporre al mio comune di uscire dall’Asi. Così Rollo e compagni le loro indennità se le faranno pagare da qualcun altro”.

Immediata la risposta di Rollo: "Il progetto della Piastra Logistica Integrata non nasce assolutamente come doppione del Centro Intermodale di Francavilla Fontana. La molteplicità dei soggetti che hanno competenze nella pianificazione territoriale e nella programmazione di opere pubbliche è stata sovente causa di spreco di risorse e della perdita di occasioni di sviluppo. Un esempio viene dalla pianificazione e dalle decisioni circa le opere di interesse pubblico che attengono al porto ed alle aree retro portuali di Brindisi. Il Piano Regolatore Portuale, il Piano Urbanistico Generale, il Piano Regolatore dell’Area di Sviluppo Industriale, il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale costituiscono il frutto di studi e valutazioni strategiche compiute da singoli Enti, con tempistiche ed iter procedurali per lo più indipendenti ed a volte ingeneranti talune conflittualità che risultano incomprensibili da parte degli osservatori esterni. Il Consorzio ASI ha voluto farsi parte diligente nel chiamare tutti gli enti interessati ad un censimento delle iniziative in corso ed ad una programmazione condivisa delle principali infrastrutture di collegamento all’area retro portuale ed industriale.
Ne è scaturito un programma che mira ad un diverso e più razionale assetto dei collegamenti ferroviari e stradali, con beneficio degli utenti e degli stessi cittadini del quartiere “Perrino” di Brindisi, oggi costretti a convivere con il transito di convogli ferroviari diretti agli stabilimenti industriali.
Il progetto della piastra logistica è innanzi tutto il progetto del nuovo collegamento ferroviario dell’area industriale e portuale di Costa Morena alla rete ferroviaria nazionale, senza interferenze con il traffico cittadino. Il progetto della piastra logistica deve ritenersi non solo ben differente da quello dell’intermodale di Francavilla, ma, in linea generale sinergico, con tutte quelle iniziative che vedono l’insediamento a margine delle aree portuali di attività connesse con il trasporto marittimo".

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