Brindisi, Arigliano: 'Il club ha la forza per rinforzare la squadra'
"Qualcuno diceva fossi un prestanome, è una cosa che mi offende come imprenditore"
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Il presidente del Brindisi Daniele Arigliano ha parlato della sua società ai microfoni di Antenna Sud: "Sarebbe folle non ammettere che abbiamo commesso degli errori, altrimenti non avremmo zero punti, ma fortunatamente questa società ha la forza economica e organizzativa per tornare sul mercato".
SOCIETA' - "Me ne hanno dette di tutti i colori, mi hanno detto che ero un prestanome di Vangone, qualcuno si è preso la briga di fare visure attraverso un Caf. Come si può pensare una cosa del genere? Sono brindisino e sono un imprenditore che ci sta mettendo la faccia per provare a costruire qualcosa di importante".
I SOCI DI MINORANZA - "Francesco Bassi è ancora titolare del 20% e sta dando una grossa mano. Credo sia solo stanco dei sacrifici fatti, per questo ha messo in vendita le quote. La PreBrindisi ha il 5% e mantiene i suoi impegni".
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