Antenucci: 'Ho rifiutato la Serie D per il Brindisi'
Oltre trecento presenze tra serie D ed Eccellenza per l’attaccante classe 1989 Andrea Antenucci che in vista della prima super sfida di campionato in quel di Corato, a Blunote, attacca raccontando il suo arrivo a Brindisi: “Tutto è avvenuto per via di una chiamata da parte della società adriatica, i primis del tecnico Rufini che già mi aveva allenato. Mi ha fatto piacere sia perché questa è una grande piazza che per la categoria. Avevo avuto molte chiamate dalla serie D ma preferisco giocare, qui, in Eccellenza per puntare a fare un campionato di vertice”.
IL BRINDISI: “A parte la non brillante uscita di coppa a Mesagne, la squadra sta bene. Domenica era la prima partita e faceva caldo. Sono sicuro che possiamo fare bene”.
IL CORATO: “Conosco vari calciatori tra cui Anaclerio che è tra i più esperti. Dobbiamo pensare a noi stessi rispettando l’avversario. Giocheremo senza nessuna paura”.
LA PARTITA: “Si tratta di un match, sulla carta avvincente e tosto per entrambe le compagini. Gli spettatori potrebbero godere di un buono spettacolo”.
LA TIFOSERIA: “Si è subito messa in risalto, in casa, in amichevole. Sono molto calorosi e speriamo di poterli ripagare con la stessa moneta”.
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