Valentini: "I nostri obiettivi? 100 sponsor e la salvezza"

Non si arresta il lavoro dei dirigenti del Brindisi per preparare il tanto atteso ritorno in Serie C. Di conseguenza il direttore generale del club, Pierluigi Valentini, è alle prese con cavilli burocratici, spese e insolvenze. Ne ha parlato con il quotidiano "L'Edicola del Sud", di cui riportiamo per intero l'articolo. 

"È una vera e propria rivoluzione interna quella in atto al Brindisi, che dopo 33 anni vuole preparare al meglio il ritorno in terza serie. Il sodalizio biancoazzurro non ha praticamente mai smesso di lavorare, anche se il campionato di Serie D, tra l’altro vinto con merito, è finito da un bel pezzo. Questo perché, prepararsi al ritorno tra i professionisti, non riguarda solo l’allestire una rosa di gran livello. Lo sa benissimo Pierluigi Valentini, direttore generale del club messapico, con importantissime esperienze alle spalle in club come Lecce e Virtus Francavilla. In questo particolare momento di preparazione al tanto atteso ritorno, il direttore mesagnese è l’uomo che organizza e programma. Un lavoro costante il suo, di vitale importanza per il club. <<Non ci siamo mai fermati - ci dice - pur essendo la stagione finita. Non ti nascondo che c’è un po’ di stanchezza, ma come abbiamo sempre fatto vogliamo dare tutto a questa squadra, anche e soprattutto nei momenti più complessi>>. C’è tempo fino al 30 giugno per iscrivere la squadra della città col porto a forma di cervo in C, non prima di aver adempito a degli obblighi burocratici. <<Per l’iscrizione - dice Valentini a riguardo - abbiamo due cose da fare. La prima ha scadenza il prossimo 15 giugno, ossia quella di comunicare un campo alternativo al Fanuzzi qualora i lavori che andranno fatti dovessero protrarsi oltre l’inizio del campionato. Questo è un qualcosa che dipende più dall’amministrazione comunale, ovviamente in cooperazione con la società, ma siamo fiduciosi di poter sciogliere a breve anche questo nodo, abbiamo riscontrato nel neo sindaco una persona molto aperta al dialogo. La seconda è quella di versare cinquantamila euro, le fideiussioni e vare liberatorie, questo entro il 20 di questo mese per formalizzare l’iscrizione. Stiamo aggiustando varie cose: abbiamo ereditato dalle scorse società una situazione organizzativa e contabile a dir poco lacunosa>>. Il lavoro, che andrà fatto una volta formalizzata l’iscrizione in Lega Pro, sarà ancora più duro. <<Fatto questo - prosegue Valentini - cercheremo di ampliare il nostro reparto commerciale. Quest’anno abbiamo fatto un ottimo lavoro, dall’area comunicazione a quella commerciale. Siamo a 45 partner commerciali che, entro quest’anno, vogliamo portare a 100. Al Fanuzzi avremo anche finalmente degli schermi pubblicitari, che aumenteranno l’appeal del club anche in questo senso. Vi preannuncio inoltre che, durante l’intera stagione, nelle partite in casa vestiremo la nostra divisa con alcuni brand e in trasferta con altri. Questo per permettere ad ancora più realtà di collaborare con noi, soprattutto in campionato di prestigio come la Serie C. Tale manovra porterà ovviamente più incassi al club>>. Il direttore, nel corso della stagione appena passata, fu ampiamente criticato per la certezza con cui affermò che il Brindisi avrebbe vinto il campionato. Il tempo ha dato a lui ragione. Ora però, stando a quanto da lui dichiarato, il campionato da vincere sarà un altro. <<Ora il nostro campionato da vincere - ha concluso Valentini - passa dal mantenere la categoria, anche all’ultima giornata. Voglio che i tifosi ci stiano vicino durante quello che sarà un percorso difficilissimo. La C di questo anno sarà una tra le più competitive di sempre. Il loro calore sarà fondamentale>>."