"Fatto secco" anche l'ultimo elemento della rosa dello scorso anno. Con la cessione di Davide Caravaglio al Termoli, il Brindisi si è liberato anche dell'unico superstite della squadra che fu di Enzo Maiuri. A questo punto è evidente che al di la delle scelte tecniche, ci sia qualcosa che sfugge sull'ultimo campionato. È improbabile, infatti, che a Francioso non sarebbe servito neppure uno dei 23 elementi che nel girone di ritorno dell'ultimo torneo si resero protagonisti di una rimonta straordinaria. Da Masullo a Corvino, da Centanni a Zaminga, fino ai vari Galetti, Chianese, Taurino, Miale, Guadalupi e Mignogna, lo staff tecnico-dirigenziale ha deciso di non trattenere nessuno, rifondando completamente la squadra.
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