Duro comunicato del Monopoli: "Calpestata la libertà dei cittadini"
La società del Monopoli protesta per la decisione dell’osservatotio di vietare la trasferta a Brindisi ai suoi tifosi ed attraverso un comunicato ufficiale commenta:
IL COMUNICATO - “dopo l'ultimo appello inascoltato fatto il 14-01-2014, gli apprezzamenti ed i giudizi positivi verso i tifosi della curva di Monopoli, fatti in modo disinteressati ed obiettivi da un osservatore giornalista presente alla partita Monopoli-Turris, con l'articolo pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 26-01-2014, la città di Monopoli ed i suoi cittadini tifosi continuano a subire come se niente fosse. Ancora una volta la libertà dei cittadini tifosi di Monopoli è stata calpestata. Questa società, nel ribadire che è contro ogni forma di violenza, chiede, se esiste, a chi ha veramente a cuore il buon nome della città di Monopoli, che si attivi con l'organizzazione di un dibattito autorevole per discutere, approfondire, capire e risolvere i torti di questa comunità che è costretta a subire ormai impietosamente! Questo ultimo appello se rimarrà inascoltato come gli altri, ci farà capire che i diritti calpestati di un normale cittadino non interessano nessuno!. Per solidarietà e per vicinanza ai cittadini-tifosi di Monopoli per questa violenza continua, il Presidente Enzo Mastronardi ha deciso, pur avendone diritto e piacere, di rinunciare a presenziare alla partita Brindisi-Monopoli, per rimanere con gli altri concittadini agli "arresti domiciliari" nella città, di cui si sente orgoglioso di vivere e di appartenere”.
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