Emozioni a Rimini: Brindisi sfiora il colpaccio contro Milano
Fortissime emozioni ieri a Rimini, sede della Final Eight di Coppa Italia, nella partita dei quarti di finale tra Cantine Due Palme Brindisi ed Armani Milano. A cominciare dalla presentazione delle due squadra tra luci, ombre, musica da lasciar affascinati. Brindisi sapeva di dover dare il massimo per poter contrastare i milanesi, assolutamente favoriti. Così è stato.
Primo quarto con i ragazzi allenati da Meo Sacchetti un po’ contratti, in difficoltà specie in difesa nel contrastare gli avversari che chiudono sul più 10.
Secondo quarto con un’altra Brindisi in campo: più concentrata, più decisa, più dura in difesa. Alza il livello della sua prestazione e, con un parziale di 27 a 16, riapre la partita e va al riposo con un solo punto di ritardo.
Terzo periodo con i biancazzurri ancora reattivi, persino anche avanti nel punteggio, capaci ancora di affrontare senza alcun timore reverenziale gli avversari, contrastandoli efficacemente soprattutto a rimbalzo. Al trentesimo minuto il tabellone segna 61 pari: insomma, assoluto equilibrio tra le due squadre in una partita bella e avvincente.
Tutto si decide negli ultimi 10 minuti. Milano parte forte ma Brindisi risponde. L’equilibrio rimane con ogni pallone che viene conteso e con le squadre che non si risparmiano. A tre minuti dalla conclusione Milano è sopra di un solo punto, un minuto dopo è Brindisi ad essere avanti di misura. Finale in volata col pallone: Milano trova un canestro pesante da 8 metri, Brindisi non fa altrettanto, poi Milano sbaglia due liberi e Brindisi, invece, realizza da 2. Parità. Ma Milano segna all’ultimo decimo di secondo, decisione assunta dagli arbitri dopo aver consultato l’istant replay.
I milanesi vincono, quindi, per 77 a 75 e accedono in semifinale. Brindisi esce a testa altissima dalla Final Eight, senza alcun rimpianto e con la consapevolezza di aver sfiorato l’impresa. Anche con qualche lacrima sui volti dei giocatori e dei tifosi, ampiamente giustificata!
servizio tratto dal Tg di Studio 100 Tv
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