Brindisi, Danucci: "Certe partite sembrano stregate"

Le parole di Ciro Danucci dopo il pari interno contro il Francavilla: "Era la partita che ci aspettavamo. Il Francavilla è una squadra molto attenta in fase di non possesso. Nel primo tempo abbiamo sbagliato parecchio nell'ultimo passaggio. Dopo abbiamo fatto molti errori anche semplici dovuti alla frenesia di trovare il vantaggio. La loro squadra non rispecchia la classifica che ha. Potevamo fare meglio, lo sappiamo. Tuttavia, prendiamo anche l'aspetto positivo, ovvero che il Francavilla si è reso pericoloso solo in due occasioni. Vogliamo riscattarci da domenica prossima. C'è tanto da lavorare. Le partite dopo la sosta sono particolari. Quando cerchi di mettere più giocatori offensivi non sempre ti porta a creare di più davanti. Siamo stati imprecisi negli ultimi sedici metri. Quando entrano giocatori come Santoro, Dammacco e Palumbo ti aspetti che possano trovare la giocata giusta. Oggi non è stato così. Dispiace perché oggi le abbiamo provate tutte. Ci sarà occasione di vedere Santoro e Favetta insieme, dipende dal loro stato di forma. Ci sono comunque degli equilibri che vanno mantenuti. Dipende anche dalla loro voglia di sacrificarsi. Santoro è un giocatore che fa della mobilità la sua arma migliore. Poteva fare meglio su un'azione dove avrebbe potuto calciare direttamente in porta. Dobbiamo ricordarci che viene da un infortunio lungo, speriamo di riaverlo al meglio il prima possibile. Per me c'era un rigore netto su D'Anna nel primo tempo, si è vista la maglietta che veniva tirata dal difensore del Francavilla. Per quanto riguarda il tiro di Opoola non so se il tocco del difensore fosse così netto. Non è cambiato nulla in classifica ma abbiamo perso un'occasione per recuperare punti sulla Cavese. Purtroppo certe partite a volte sembrano stregate.