Anticipi, il Manfredonia espugna Taranto
Fonte: blunote.it Il sogno della vetta, almeno per il momento, svanisce. Svanisce per un gol subito per un erroraccio difensivo a quattro minuti dal termine e che regala al Manfredonia un insperato successo nel derby dello "Iacovone". Partita bruttina, a dire il vero, con il Taranto che non è riuscito ad imporre il proprio gioco neppure dopo un inizio discreto, mancando di idee e concretezza, tanto da subire la rete del primo svantaggio nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo. Poco movimento a centrocampo, difesa distratta e attacco poco ispirato. Ci pensa il neo entrato Balistreri con un poderoso colpo di testa a metà secondo tempo a riaccendere le speranze ioniche. Ma la seconda parte di gara è ancor meno avvincente della prima frazione. Anzi, dopo aver cercato timidamente di ribaltare il risultato, la squadra di Papagni, complice un pessimo errore tra Marani e Riccio, soccombe nei minuti finali lasciando l'intera posta in palio a un Manfredonia che non può che ringraziare. Adesso, occorre reagire, in attesa che domenica giochino le dirette concorrenti. Sabato prossimo, in campo ancora in anticipo, il Taranto sarà impegnato sul campo della Mariano Keller. PRIMO TEMPO Il primo squillo è del Taranto, che dopo due giri di lancette si fa vedere con una serpentina di Mignogna, bravo a conquistare palla ed avanzare seminando avversari. La conclusione dell'esterno rossoblù, però, è debole e Maggi riesce a smanacciare senza troppi grattacapi. Due minuti più tardi la risposta ospite arriva con una botta in area di Coccia, ma la sfera è deviata in calcio d'angolo. All'undicesimo ancora il Manfredonia ci prova con una conclusione velleitaria di Carminati, Marani controlla la palla uscire a lato alla sua destra. Ad un minuto dal quarto d'ora bello scambio di battute tra Molinari e Clemente. L'argentino, con un preziosismo guadagna il fondo e crossa in mezzo una invitante palla per Clemente, che di testa conclude debole tra le braccia di Maggi. Al ventesimo Taranto vicinissimo al gol con una forte conclusione al volo da circa venticinque metri partita dai piedi di Carloto: la palla, però, si schianta sul palo strozzando l'urlo dei tremila dello "Iacovone". Passano tre minuti ed è ancora la squadra di Papagni a farsi viva, a caccia del gol del vantaggio: Clemente serve Molinari. L'argentino riceve palla, controlla, si gira e conclude dal limite, Maggi para a terra. Primo giallo del match al minuto numero venticinque: è all'indirizzo del sipontino Esposito. Al ventisettesimo su un traversone preciso di Molinari, Riccio tocca di testa sottoporta, Maggi non si fa sorprendere. Al ventinovesimo ammonito, nel Manfredonia, anche Granatiero per un brutto fallo su Migoni. A sorpresa, due minuti dopo la mezz'ora, il Manfredonia passa in vantaggio: Del Prete con un lancio trova ben appostato Laporta, che a ridosso dell'area piccola in diagonale riesce a coordinarsi quanto basta per insaccare alle spalle di Marani. Il Taranto tenta di reagire, ma non riesce a raccogliere idee concrete fino al termine del primo tempo, che arriva dopo un minuto di recupero. SECONDO TEMPO Brivido in avvio di ripresa per la squadra ionica. Il Manfredonia si rende pericoloso con una avanzata che porta ad un tiro al volo ancora di Laporta, che questa volta finisce a lato. Al quinto il Taranto potrebbe approfittarne con una buona azione che porta al tiro Carloto, ma il diagonale del centrocampista finisce sopra la traversa. Passa un minuto e arriva il primo giallo anche tra i rossoblù: all'indirizzo di Ciarcià. Al decimo Papagni tenta di dare una scossa ai suoi effettuando la prima sostituzione: dentro Balistreri, fuori Clemente. Cinque minuti più tardi altro cambio per il Taranto: esordio per il neo acquisto D'Angelo, che prende il posti di Mignogna. Alventesimo, un cambio per parte: nel Taranto Picascia rileva Migoni; nel Manfredonia D'Ambrosio entra al posto di Laporta. La prima, vera azione del Taranto nel secondo tempo coincide con il tanto atteso gol del pareggio: sugli sviluppi del terzo calcio d'angolo Balistreri è pronto a saltare più in alto di tutti, colpire di teste ed infilare Maggi facendo esplodere di gioia lo "Iacovone". Al minuto numero ventisei nel Taranto viene ammonito il difensore Caiazzo. Al trentatreesimo il Manfredonia effettua la seconda sostituzione: Derita subentra a Del Prete. Al quarantunesimo il Taranto va ancora sotto: su una palla lunga, clamoroso pasticcio difensivo tra Marani e Riccio. Il sipontino Carminati ne approfitta e, praticamente a porta vuota, sigla il gol del 2-1.Nei quattro minuti di recupero segnalati dall'arbitro il Taranto cerca in maniera neppure troppo convinta di riversarsi in avanti a caccia del gol di un pareggio che, alla fine, non arriverà.
Tabellino Campionato di Serie D, Girone H: 1^ Giornata di Ritorno (sabato 11/01/2014): TARANTO-MANFREDONIA 1-2 Reti: pt 32' Laporta (MA); st 23' Balistreri (TA), 41' Carminati (MA) TARANTO (3-4-1-2): Marani; Riccio, Caiazzo, Prosperi; Vivacqua, Carloto, Ciarcià, Mignogna (15' st D'Angelo); Clemente (10' st Balistreri); Molinari, Migoni (20' st Picascia). A disp.: Masserano, Menicozzo, Pulci, Miale, Muwana, Fonzino. All.: Aldo Papagni. MANFREDONIA (4-4-2): Maggi; Granatiero, Monti, Corbo, Esposito; Coccia, Romito, Gentile, Carminati; Del Prete (33' st Derita), Laporta (20' st D'Ambrosio). A disp.: Degennaro, Balestrieri, Totaro, Devita, Quitadamo, Stoppiello, Compierchio. All.: Francesco Cinque. Arbitro: Alessandro Pietropaolo di Modena (Nicola Nevio Spiniello di Avellino - Roberto Pepe di Ariano Irpino) Ammoniti: Esposito (MA), Granatiero (MA); Ciarcià (TA), Caiazzo (TA) Espulsi: / Corner: 4-3 Recupero: pt 1', st 4' Note: gara anticipata al sabato per consentire la diretta televisiva su Rai Sport 1; Spettatori 3306 (di cui circa 20 provenienti da Manfredonia).
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