Antonino vuole il Brindisi: "avvierò l'azionariato popolare. Fino ad oggi contestazioni esagerate"
BRINDISI - Adesso è ufficiale: Giovanni Antonino vuole il Brindisi. L’ex sindaco questa mattina ha incontrato Roberto Galluzzo per presentargli il suo progetto . Vorrebbe realizzare una sorta di azionariato polare coinvolgendo politici ed aziende del territorio. Un progetto da affiancare all’attuale società che Antonino avrebbe invitato a ‘non mollare’ almeno fino al termine della stagione. In questo senso, però, è stata chiara la risposta di Galluzzo: “mi spiace ma noi dobbiamo andare via. Non sono abituato a lasciare le cose a metà ma non posso più sopportare di essere offeso senza un motivo. Le contestazioni le avrei capite se avessimo sbagliato qualcosa ma, sinceramente, in questo progetto ci stiamo mettendo tutto l’amore possibile ed avevamo addirittura anticipato il pagamento degli stipendi dei calciatori perché per me ogni dipendente è come un figlio”. L’ex sindaco di Brindisi ha commentato positivamente l’inc ontro attraverso il suo profilo facebook: “Ho incontrato Roberto Galluzzo. E' un ottimo imprenditore, che si è fatto da se e ora cerca di realizzare all'estero ciò che è diventato difficile fare in Italia. Non si aspettava alcun ritorno dalla sua avventura calcistica ma neppure tante critiche ed amarezze” – e prosegue - “Forse si è un tantino esagerato con le contestazioni”.
IL PROGETTO – “Ma questo, oramai, è il passato. Per il futuro dovremmo trovare una grande coesione e lavorare tutti per un unico obiettivo: dare ancora un orizzonte all'esperienza calcistica brindisina. Gli ho esposto, dapprima a voce e poi per posta elettronica, la mia proposta di azionariato popolare. Ora attendo le riflessioni sue e degli altri soci. Dovessero accettare, sarebbero comunque degli indispensabili compagni di strada. Intanto, sento di ringraziarlo per l'attenzione che mi ha dedicato. Domani incontro Massimo Indraccolo, che si fece a suo tempo promotore di una proposta simile e che, mi dice, sul sito nato per l'occasione aveva raccolto piu' di mille adesioni. Fosse vero, saremmo ad un terzo del cammino rispetto all'obiettivo che mi sono dato: trovare tremila persone disposte a sottoscrivere quote di capitale pari a cento euro l'una. Naturalmente, si accetterebbero anche sottoscrizioni di minore importo, visto che la mia ipotesi prevede l'emissione di quote dal valore di dieci euro cadauna. Incrociamo le dita!”
Appena pubblicata la notizia su facebook del suo interessamento al Brindisi, Giovanni Antonino ha immediatamente ha ricevuto l'incoraggiamento di alcuni esponenti della Curva Sud 'Michele Stasi'.
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